Durante la visita del papa in Brasile per la Giornata Mondiale della Gioventù, un gruppo di circa 500 persone ha iniziato una protesta denominata “Marcia dei Bummi” al quinto posto della Copacabana Beach. A partire dalle 14.30, cominciarono a viaggiare per le strade di Rio de Janeiro con bandiere e manifesti, insieme a slogan dipinti dal corpo e dai seni in mostra.
Alcuni dei messaggi che indossavano dicevano: “Colpisci l’altro”, “Prendi i tuoi rosari dalle nostre ovaie”, “Il mio utero è secolare” e varie frasi antireligiose.
Il tema di quest’anno è “Break the Silence”, per incoraggiare le donne a segnalare crimini di violenza domestica. Dicono che la loro lotta comprende temi come la fine della violenza sessuale e di genere, la decriminalizzazione e la legalizzazione dell’aborto, la regolamentazione della prostituzione e la violazione dello Statuto del Bambino, noto anche come “borsa di stupro”. Un altro aspetto della protesta è l’indignazione contro l’uso dei soldi pubblici al ricevimento del papa.
All’inizio della marcia, decine di crocifissi e immagini di santi sono state gettate a terra. Più tardi, hanno rotto le immagini di Nostra Signora Aparecida e Nostra Signora di Fatima. L’atteggiamento sconvolse i fedeli che erano in Copacabana Beach. Inevitabilmente finirono per trovare lungo la strada diversi gruppi di fedeli cattolici che sono in città per gli eventi del Viaggio. Gli scontri verbali e gli assalti sono stati scambiati, ma nessuna violazione.
Uno degli organizzatori della Marcia è Rogéria Peixinho, attivista dell’Associazione delle donne brasiliane. È andata alla protesta vestita come suora. Per lei, l’arrivo del pontefice aveva come “contrappunto alla libera manifestazione di un altro giovane” in strada, “protestando contro l’oppressione e il controllo delle vite e della sessualità delle donne”.
“La presenza del papa e delle risorse pubbliche destinate alla visita di un leader spirituale mettono in guardia i laici dello Stato. (…) Questo tema è all’interno dell’asse della marcia, così come il diritto al corpo, le denunce sui casi di stupro che stanno aumentando soprattutto a Rio e la formulazione di politiche pubbliche per proteggere le donne “, ha detto a UOL.
Alla domanda del costume, ha risposto: “L’abito della suora, come ho indossato altre volte, è un simbolo di interrogarsi sulla posizione della chiesa contro l’aborto. Molte donne rimangono incinte nei conventi e spesso sono costretti ad abortire. Stavamo mettendo quel tema sulle marce per qualche tempo. “
Curiosamente, il gruppo “Cattolici per il diritto di decidere” accompagna anche la marcia. Uno dei leader di questo gruppo, Valéria Marques, ha detto che “si dispiace per una donna che opprime il proprio sesso” e che la sua organizzazione crede che le donne possano “decidere cosa fare con i loro corpi, compresa la legalizzazione dell’aborto”.
Mobilizzato da Facebook, più di 6.000 presenza confermata, il che indica che più persone dovrebbero aderire alla marcia fino alla fine della giornata. C’è una promessa di un “topless collettivo” e di un “bacio gay” alle 7:00, in contemporanea con il Vigil, l’evento principale del Viaggio di Sabato, alla spiaggia di Copacabana. Con informazioni da Globo.com e UOL.
La mia riflessione
La nuova Chiesa in corso ha dato forza e motivazione a queste escandescenze ancora adesso, senza inventare o ripetersi in luoghi comuni io come altri possiamo dire quello che vediamo!! Solo chi vive nel mondo può capire come sono sottili certi equilibri e solo chi vive in attenzione, può valutare quello che si sta diffondendo. Mentre certi preti e religiosi e laici ripetono a memoria quello che gli viene consigliato di dire.
Io non sono condizionata, vivo vedo e sento come interpretano le persone. Nella vita per le tante vicissitudini che ho dovuto affrontare ho studiato me stessa ma anche il rapporto con la società e con l’esperienza che mi ritrovo so valutare in modo più diretto tante tematiche. Me ne sono servita per tanti anni per l’evangelizzazione. Chi non mi conosce ancora spaccia illazioni ma non me ne curo perchè ho visto e vedo ancora il loro declino. Ma loro si limitano a dire che “ti stai sbagliando” o “stai interpretando male” e rimangono con la testa sotto terra per non vedere e sentire e non capire che la situazione sta degenerando e sarà difficile riprendere un auto senza freni in discesa.
Sono arrivata a dire lei mi dovrebbe difendere… se io sono una pecora, dove sta il Pastore? I lupi se la potranno divorare… bel futuro!!
Non basteranno le preghiere e le invocazioni! E parlo a tutti i cristiani Dio sa che puoi fare molto, ma tu credi che non tocca a te farlo, ed é questo che ti hanno inculcato. Oggi però non si può più ragionare cosi, si deve diventare consapevoli del cammino senza rifugiarsi su movimenti e fanatismi , perchè se il Signore non trova le anime sue disponibili, le va a cercare altrove. Possibile che non capite?
Ecco perchè i cristiani sono chiamati a non permettere che questo accada, mentre per chi é sottoposto ad autorità non può alzare la voce, perchè verrebbe cacciato o messo a tacere o peggio ridicolizzato e in rischio per loro c’è anche la sopravvivenza, molti non saprebbero dove andare.
Sto scrivendo un libro per denunciare questa condizione. La delusione avanza perchè anche chi ti conosce e sembra apprezzare la disposizione, alla fine si rivela con insofferenza complice di questa ingiustizia E’ questa la persecuzione di cui parlava Gesù e i primi a tradisrti e minacciarti, saranno quelli della tua stessa casa.
In un mondo che cerca solo ovazioni, chi darà la vita per la Giustizia?
Ho avuto testimonianze di rassegnazione perfino in confessionale. Prima ti scodellano la mancanza di umiltà, un ricatto senza più forza, quale presunzione sarebbe mettersi contro una mentalità, non sto certo come loro, dando vita a una nuova Chiesa? Io rivoglio la Chiesa di Cristo, quella dove sono rinata.
Puoi fare qualcosa tu? Mi disse il padre… e allora…
C’è pure la minaccia velata, che se combatti allora sminuisci la credulità della Chiesa. Ma con chi stai parlando? Con una spacciatrice di santini? Quanti pazzi sorgeranno in questa politica dello sfascio?
Ma per favore… se ne sono accorti perfino gli atei (anche se gli atei non esistono) Spesso loro profetizzano meglio di voi.
Comunque, riguardo ai pastori, se fossimo davvero una comunità cristiana, allora queste persone non si dovrebbero sentire mai sole, e se cacciate, previa una valutazione cosciente, ospitate e difese. Cosi invece, rimangono inerti, dentro un circolo vizioso, rassegnati, si limitano a pregare e soffrire, se va bene, o addirittura diventano insofferenti, sprezzanti e apatici.
Se avessi avuto le possibilità avrei saputo cosa fare, perchè ho vissuto con un perseguitato e ho pianto tanto, per la persecuzione incessante che gli hanno fatto!! Il padre smussava spesso la realtà, ma certe volte si sfogava deluso, credeva tanto nel suo Ordine dove era cresciuto dall’età di 12 anni Era L’Ordine purtroppo che non credeva più in niente.
Per questo dico che potranno stipare i conventi di gente di tutte le razze, ma senza la vocazione, che è una chiamata di Dio
non ci sarà futuro spirituale , ma solo un aggregazione di persone di dubbia affidabilità.
Sono state affrontate tante tematiche per risvegliare la cosapevolezza di tante istituzioni religiose con il risultato di questo immenso caos, che denota in modo palese l’inefficienza, la mancanza di coraggio, e la fede di certi pastori, scodellando con presunzione la completa pretesa di essere nel giusto. E noi, come possiamo sentirci tanto stupidi, ancora oggi, mentre vediamo e sappiamo?
Per chi non vive di emozioni e cerca di praticare con la vita più autenticamente la Parola di Dio, pur se nella debolezza del temperamento umano. Come non ascoltare Colui che grida: basta!! dentro di noi?
Non sappiamo cosa ne sarà di loro, quando le conseguenze dei loro gesti e le parole si ripercuoteranno sulle loro anime , non vorrei essere al loro posto.
Oggi in tutte le chiese si possono vedere dissacrazioni continue ad opera di movimenti LGBT e affini. E non parliamo dello sfascio della Scrittura e del suo reale significato.
Il libero arbitrio senza freni ha reso ridicola l’evangelizzazione. Sembrerà loro di affascinare qualche anima, si crederanno simpatici, ma come tutte le opere superficiali, finirà come in una vacanza della vita fuori della norma, finita la novità ci sarà posto per nuove esperienze e nuovi dei.
Mentre l’esperienza del Dio di Gesù invece è unica e irripetibile, ma come dice la Scrittura: confonde i sapienti… privati della Sapienza e della forza di Dio, saranno lasciati al loro destino.
Che Dio intervenga recidendo i frutti malati di questa nuova lobby che sta sistematicamente distruggendo fede valori e costumi. Il male purtroppo soffia sulla cima e usa un pover uomo che non si rende conto delle bestialità che annuncia, mentre invece sa benissimo come fare l’interesse di Cesare e come svendere il Credo al protestantesimo e all’idolatria in genere .
La cristianità che crede ancora nella tradizione Apostolica é minata. Qualsiasi azione di risveglio verso chiunque voglia ripristinare e mantenere i valori della fede si sta trasformando in persecuzione.
Io non mi rassegno a perdere quel cammino autentico che in secoli di storia ci ha donato amore, pace e civiltà.
G.M