Con stupore e dolore molti di noi, italiani ed europei, notiamo come molti di coloro che si dichiarano cristiani o “di sinistra”, si indignano e si scagliano -per ora a parole- contro tutti coloro che desiderano che la immigrazione islamica e incontrollata verso l’Italia, sia gestita meglio, aiutando le popolazioni realmente bisognose, direttamente nei loro paesi.
Sia chiaro: chi scrive è cristiano, e conosce sia la dottrina che la realtà dei fatti, quindi è doveroso fare le giuste precisazioni e correzioni, riguardo all’eresia del cosiddetto “buonismo”. Il buonismo NON E’ la evangelica “carità cristiana”: sono due cose diverse ed opposte.
La Carità cristiana si fonda sul principio composto da due leggi fondamentali: amare Dio al di sopra e più di ogni cosa o persona, e di conseguenza, amare il prossimo come sè stessi.
Il buonismo invece è radicalmente contrario alla dottrina evangelica, perchè nasce dagli ambienti “radical-chic”e politicamente corretti della sinistra e della massoneria, in cui coloro che vivono negli agi e nei lussi, che hanno lauti stipendi assicurati, con case e proprietà, e ogni bene materiale, AL POSTO DI AIUTARE IL PROSSIMO BISOGNOSO CHE ABITA NELLA STESSA VIA, O CITTA’, PONTIFICA E LANCIA PROCLAMI PER “AIUTARE” LO STRANIERO CHE ABITA A QUATTROMILA CHILOMETRI, O ANCHE PIU’.
Secondo i dati ufficiali governativi ISTAT (nazionale) ed EURISPES (Unione Europea), IN ITALIA CI SONO DIECI MILIONI E MEZZO DI ITALIANI CHE VIVONO NELLA SOGLIA DI POVERTA’, DI CUI CINQUE MILIONI CHE VIVONO SOTTO LA SOGLIA DI POVERTA’. Senza casa, senza lavoro, senza possibilità di mantenere la propria famiglia. IN ITALIA CI SONO ANCHE DUE MILIONI DI BAMBINI ITALIANI CHE NON RIESCONO AD AVERE UN PASTO COMPLETO AL GIORNO.
Tutti questi “poveri” in Italia, non fanno notizia, sono come invisibili, lo Stato li usa come semplici numeri per le statistiche, e poi tutto finisce lì. Nè giornalisti, televisioni o autorità, li ricordano. Nessuna pietà. Chi può immaginare il dolore di un essere umano quando è senza lavoro, senza una casa, con lo stomaco lacerato dai crampi della fame, o torturato dal freddo dell’inverno, senza riscaldamento, senza la possibilità di mantenere una famiglia? Chi può immaginare lo strazio sovrumano che ha un genitore, quando non può dare regolarmente da mangiare ai propri figli affamati?
EPPURE TUTTO CIO’ ACCADE A MILIONI DI NOSTRI CONCITTADINI, NOSTRI “PROSSIMI” CHE ABITANO VICINO A NOI, NELLA STESSA CITTA’, PROBABILMENTE NELLA NOSTRA STESSA VIA.
MA SONO ITALIANI. QUINDI PER I “BUONISTI”, NON ESISTONO, IL “PROSSIMO” E’ SOLO IL MIGRANTE ISLAMICO.
IL BUONISTA IGNORA IL PROSSIMO ITALIANO CHE AGONIZZA SOTTO CASA SUA, MA PRETENDE CHE OGNI CITTADINO, ANCHE SE DISOCCUPATO, MANTENGA GRATIS L’INTERA AFRICA E L’INTERO MEDIO ORIENTE. PER IL BUONISTA BISOGNA MANTENERE L’IMMIGRATO, MENTRE IL PROPRIO CONCITTADINO ITALIANO (VI RICORDIAMO I DIECI MILIONI DI ITALIANI POVERI) AGONIZZA SENZA CASA NE’ LAVORO.
E’ già successo numerose volte che gli italiani che si sono recati a implorare aiuto alla Caritas o nei comuni, non hanno ricevuto nulla (nei migliori dei casi solo vuote parole di vuote promesse mai mantenute), poichè “tutte le risorse sono riservate all’emergenza migranti”.
Però chi li mantiene sono i cittadini italiani, anche se disoccupati, pensionati, esodati…
1- I buonisti dicono: “anche gli italiani furono migranti”. Certo! Ma non si possono minimamente paragonare i migranti italiani a quelli africani o mediorientali che bivaccano negli hotel, ville e alberghi italiani, per anni e anni, senza svolgere alcun lavoro, PRETENDENDO TUTTO E PIU’, E RIFIUTANDO DI SVOLGERE IL BENCHE’ MINIMO LAVORO.
Gli italiani che emigravano in tutto il mondo, appena sbarcati CON I DOCUMENTI APPRESSO, si facevano immediatamente SCHEDARE, e SUBITO venivano impiegati in lavori SOTTOPAGATI, CON UNA MEDIA DI 15 ORE AL GIORNO, senza diritti nè sindacati di sorta.
Invece, la maggior parte degli immigrati che sbarcano in Italia, SI RIFIUTANO DI FARSI IDENTIFICARE dalle autorità italiane, vengono trasportati con pullman riservati in località di tutta Italia, spesso in alberghi e hotel, e mantenuti vitto e alloggio, a tempo indefinito, con 35 euro al giorno, scheda sim per chiamate intercontinentali, ricaricata a spese dello Stato, cioè dei cittadini italiani, wi-fi gratis, precedenza assoluta nelle graduatorie dei centri dell’impiego, e numerose altre agevolazioni fiscali.
QUINDI, NON OSATE PARAGONARE I MIGRANTI ITALIANI, MODELLO IN TUTTO IL MONDO DI LAVORATORI, CON I MIGRANTI ISLAMICI CHE ARRIVANO IN ITALIA, SPESSO SENZA LA VOLONTA’ DI INTEGRARSI ALLE LEGGI E USANZE DI CHI LI ACCOGLIE.
2- I buonisti dicono: “Anche Gesù era immigrato”. Gesù e la santa famiglia, sono dovuti scappare dall’oggi al domani, perchè c’era il re Erode che decise di scannare i neonati di un’intera regione! E quando la santa famiglia si trasferì in Egitto, visse in condizioni terribili di estrema povertà, e lavorando faticosamente per poter sopravvivere! La beata Anna Katharina Emmerick, raccontando delle rivelazioni che ebbe sulla vita di Gesù, spiegò come san Giuseppe soffriva terribilmente, in quanto il suo lavoro di falegname non bastava a coprire le spese per mantenere la famiglia, e addirittura alcuni clienti non pagavano i lavori che faceva, o gli davano meno soldi del dovuto. Così anche la santa Vergine Immacolata lavorava come sarta, e Gesù, ancora bambino, aiutava entrambi i genitori nei lavori. Quindi Gesù fu profugo, ma fu anche e soprattuto un infaticabile lavoratore!
QUINDI, NESSUNO PUO’ PARAGONARE LA SANTA FAMIGLIA, ONESTA LAVORATRICE E RISPETTOSA DELLE LEGGI, AI CLANDESTINI ISLAMICI CHE NUMEROSI PASSANO I MESI AD ANNOIARSI NEGLI ALBERGHI E NEGLI HOTEL ITALIANI, TRA TELEVISIONI, SMARTPHONE ULTIMO MODELLO, O ATTIVITA’ “LUDICHE” PIU’ O MENO LECITE!
3- I buonisti citano a sproposito la parola evangelica, quando Gesù disse, parlando del giudizio finale: “Avevo fame e non mi avete dato da mangiare, ero forestiero e non mi avete ospitato”.
Anzitutto Gesù, oltre al cibo materiale, si riferiva anche al cibo spirituale, cioè al dovere dei cristiani di EVANGELIZZARE CON IL PANE DELLA PAROLA DI DIO, TUTTI I NON-BATTEZZATI.
POI, Gesù dice: “Avevo fame e non mi avete dato da mangiare”, ma nel nostro caso attuale, si riferisce, gridandolo, a tutti i buonisti, CHE IGNORANO IL FRATELLO ITALIANO DISOCCUPATO E SENZATETTO, CHE AGONIZZA SULLA VIA, mentre foraggiano continuamente degli insaziabili immigrati che spesso NON VOGLIONO LAVORARE, e che soprattutto non soffrono la fame, anzi sbarcano ben pasciuti, smartphone nuovo, e ben palestrati. Quindi non sono poveri, quelli che sbarcano, anzi. L’ONU ha detto, tramite alcuni suoi funzionari, che i migranti che sbarcano in Europa e in Italia, spendono per ogni persona DAI SEIMILA AI DODICIMILA EURO, per affrontare il viaggio nel Mediterraneo. Quindi, quelli che arrivano non sono poveri, ma i benestanti dei loro paesi. I veri poveri dei paesi africani e del Medio Oriente, non riescono a fare un pasto completo al giorno, figuriamoci raccogliere più di seimila euro e fare un viaggio di migliaia di chilometri!
Gesù quindi condanna i buonisti, che non vedono il prossimo bisognoso (italiano) che agonizza a fianco, e pretendono di mantenere senza criterio degli immigrati benestanti.
I dati ufficiali del ministero dell’interno, dichiarano esplicitamente che SOLO IL CINQUE PER CENTO 5% DI TUTTI GLI IMMIGRATI SBARCATI NEGLI ULTIMI DUE ANNI IN ITALIA, PROVENGONO DA STATI IN GUERRA, MENTRE IL RESTANTE 95% DI IMMIGRATI SBARCATI IN ITALIA, SONO CLANDESTINI PROVENIENTI DA STATI SENZA GUERRE. QUINDI, SECONDO LE LEGGI DELL’ITALIA E DELLA STESSA UNIONE EUROPEA, IL 95% DI CLANDESTINI SBARCATI IN ITALIA, DOVREBBERO ESSERE IMMEDIATAMENTE REIMPATRIATI NEI LORO PAESI.
IL CATTOLICO VERO SA CHE IL SUO DOVERE E’ DI AIUTARE 1-ANZITUTTO IL PROPRIO FRATELLO ITALIANO CHE E’ SENZATETTO E DISOCCUPATO, 2-POI DI AIUTARE, I VERI PROFUGHI CHE FUGGONO REALMENTE DA STATI IN GUERRA. Ma coloro che non sono veri profughi, ma clandestini che non si vogliono integrare al paese che li accoglie, nè rispettare le leggi, vanno immediatamente reimpatriati. Questo dicono le leggi dello Stato, e del buonsenso.
La soluzione per risolvere il problema del traffico di clandestini in Italia ed Europa, è quello di intervenire nelle coste di partenza dei clandestini, e attuando delle politiche di stabilizzazione dei paesi in guerra.
Vi riportiamo alcuni brani e link di articoli che espongono dati e fatti per capire chiaramente ciò che si cela dietro i quotidiani sbarchi di immigrati in Italia.
http://voxnews.info/2015/08/06/respinte-oltre-95-per-cento-domande-asilo-meno-del-5-i-veri-profughi/
QUELLI CHE SBARCANO NON SONO VERI PROFUGHI, I VERI PROFUGHI NON HANNO I SOLDI PER SCAPPARE!
“In marcia ai bordi della strada vi erano migliaia e migliaia di persone, mentre ogni macchina ospitava almeno dieci passeggeri”, precisa. Nonostante il grave shock subito, appena giunte ad Ankawa le suore domenicane si sono messe al servizio dei rifugiati.
Alcune di loro vivono in uno dei container donati da Aiuto alla Chiesa che soffre ai profughi cristiani. Non hanno certo soldi per pagare scafisti e trafficanti: “Ci impegniamo soprattutto per garantire un’educazione ai ragazzi – dichiara ad Acs suor Diana – facciamo del nostro meglio ma purtroppo non è abbastanza. Isis sta uccidendo il nostro futuro, perché se questa generazione non riceverà un’istruzione non ve ne sarà un’altra”.
Questi sono veri profughi. Infatti non sbarcano. Perché decide ISIS chi può arrivare in Europa: e sono tutti islamici.
Poi ci sono gli africani. Ma loro, con la guerra, non c’entrano nulla.
Noi dimentichiamo di aiutare i veri profughi di guerra, per mettere in hotel i clandestini: perché fa guadagnare Mafia Pd/Vaticano.
Se usassimo un decimo di quello che spendiamo in hotel per assistere i profughi veri in Siria e Libano, allevieremmo tante sofferenze. Ma non è questo che interessa i nostri governi: a loro interessa ‘muovere le popolazioni’, per creare una massa indistinta facilmente dominabile.” Leggi l’intero articolo al seguente link:
http://voxnews.info/2015/07/30/il-racconto-di-una-suora-tra-i-veri-profughi-cristiani-non-hanno-soldi-per-imbarcarsi/
“Radice di tutti i mali é l’amore per il denaro, a cui aspirando taluni si sviarono dalla fede e si sono creati molti guai”. (Lettera di san Paolo Apostolo a san Timoteo, cap. 6, v. 10).
“Chi non aveva i soldi per pagare il viaggio veniva ucciso e i suoi organi venivano rivenduti in Egitto per circa 15mila euro”. Sono le dichiarazioni shock del primo trafficante di esseri umani pentito, che da mesi collabora con gli investigatori italiani. Dalle sue parole è scattata la maxioperazione della Dda di Palermo che ha portato a 38 fermi in tutta Italia nei confronti di appartenenti a un’organizzazione criminale attiva nel traffico di migranti.” Leggi l’intero articolo al seguente link:
http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/lazio/traffico-di-migranti-38-fermi-in-tutta-italia-la-centrale-a-roma_3018227-201602a.shtml
Immigrazione e criminalità, l’allarme del Consap | “La sicurezza in Italia è in equilibrio precario”
Presidente della Nigeria: “Non date asilo ai nigeriani, da qui partono solo i delinquenti”
“In un’interessante intervista concessa al britannico Telegraph, il presidente della Nigeria, Buhari, spiega come ad abbandonare il suo Paese siano in gran parte i criminali, e che non avrebbero alcun motivo di chiedere Asilo, visto che in Nigeria non ci sono guerre.
Parlando con il corrispondente Colin Freeman durante un viaggio a Londra, Buhari ha avvertito i suoi concittadini di “smettere di cercare Asilo politico all’estero”, perché i nigeriani che “partecipano all’esodo di clandestini verso l’Europa, lo stanno facendo solo per ragioni economiche, piuttosto che perché erano in pericolo.”
Ha continuato dicendo che “a causa del numero di nigeriani detenuti per violazioni della legge in tutta Europa, è improbabile ottenere molta simpatia all’estero!”
“Alcuni nigeriani affermano che è troppo difficile tornare a casa, ma hanno anche reso difficile ad europei e americani accettarli, a causa del numero di nigeriani nelle prigioni di tutto il mondo accusati di traffico di droga o di traffico di esseri umani”, ha detto.
“Non credo che i nigeriani abbiano motivo di lamentarsi. Possono rimanere a casa, dove sono richiesti i loro servizi per ricostruire il paese.”
Una persona sensata. A dimostrazione che da questi Paesi arriva da noi il peggio.”
http://www.riscattonazionale.it/2016/02/06/presidente-della-nigeria-non-date-asilo-ai-nigeriani-partono-solo-delinquenti/
http://www.telegraph.co.uk/news/worldnews/africaandindianocean/nigeria/12143510/Nigerians-reputation-for-crime-has-made-them-unwelcome-in-Britain-says-countrys-president.html
Hijrah è la dottrina islamica della migrazione, che è una forma di jihad senza armi. Un processo che ha, come capirete, implicazioni più profonde, ed effetti a più lungo termine.
“Emigrare per la causa di Allah – trasferirsi in una nuova terra per portare l’Islam – è considerato nell’Islam essere un atto altamente meritorio”, ha scritto Spencer, cintando il seguente testo coranico:
“E chi emigra per la causa di Allah troverà sulla terra molti luoghi e l’abbondanza”, dice il Corano. “E chi lascia la sua casa come emigrante verso Allah e il Suo Messaggero e poi la morte lo supera, la sua ricompensa è già preparata da Allah. Allah è perdonatore, misericordioso “(Corano 4: 100).
Ci siamo: siamo in pieno Hirah.
La prova che questa invasione sia programmata anche dal mondo islamico, è arrivata nel febbraio scorso, quando un agente ISIS ha confermato ciò che molti già sospettavano – lo Stato islamico sta utilizzando la crisi dei presunti rifugiati, in modo da formare una quinta colonna di combattenti musulmani all’interno delle nazioni occidentali.
L’agente siriano aveva sostenuto che più di 4.000 uomini armati di ISIS sono già presenti in Europa – nascosti tra i presunti profughi. Scrive Clare Lopez, analista senior del Medio Oriente per il Center for Security Policy; “Oggi, è lo stesso concetto di stato-nazione e di sovranità nazionale che si trova sotto attacco da parte delle forze del movimento islamico globale”, ha detto Lopez . “Il jihad non è solo un fenomeno violento, ma può essere perseguito con molti altri mezzi, tra cui hijra”. L’immigrazione.
L’Arabia Saudita e il Qatar, che sono all’origine della catastrofe siriana non hanno accolto alcun ‘profugo’. Hanno preferito e sollecitato l’Hirah, il jihad migratorio.
Perché quasi tutti i clandestini che stanno arrivando in Europa sono musulmani.
La maggior parte dei cristiani, infatti, sono nascosti nelle chiese e nelle case in Medio Oriente, per paura di avventurarsi nei campi profughi delle Nazioni Unite, che tendono ad essere gestiti da musulmani.
“I cristiani hanno paura di avventurarsi in questi campi, perché credono di essere danneggiati”, ha dichiarato George Marlin di Aiuto alla Chiesa che Soffre, un gruppo cattolico che sta inviando aiuti ai cristiani perseguitati in Medio Oriente.
Il contrabbandiere jihadista spiegò come ISIS ha piani ambiziosi per il futuro in Europa:
“E’ il nostro obiettivo che ci dovrebbe essere un califfato non solo in Siria, ma in tutto il mondo”, disse, “e accadrà presto, ad Allah piacendo”.
Ora, sappiamo come: non possono farlo militarmente, lo stanno facendo ’emigrando’. E noi li accogliamo, come folli, a braccia aperte.
“La società occidentale si basa sul matrimonio monogamo, questo la rende equilibrata e pacifica: ogni uomo ‘ottiene’ la sua donna. Nelle società islamiche non è così, vige la poligamia: il maschio dominante (per qualsiasi motivo, ricchezza o brutalità) prende più moglie. Questo restringe la quantità di donne a disposizione, lasciando orde di maschi islamici in quella che Heinsohn definisce ‘modalità caccia-e-saccheggio permanente‘.
In altre parole: quando un centinaio uomini dominanti hanno ciascuno quattro mogli, poi ci sono trecento uomini lasciati a mani vuote.
Quindi non è la guerra, ma la mancanza di donne nel proprio paese che ha spinto questi giovani in Europa. Quindi, dice il sociologo, dobbiamo prepararci a “ migranti aggressivi, con interessi primari di base, tanto tempo a disposizione e che, molto ben collegati tra di loro con gli smartphone, vanno a caccia di femmine nelle loro vicinanze, che a loro volta, non possono difendersi e sono lasciate senza protezione“. Leggi l’intero articolo al seguente link:
http://voxnews.info/2016/02/13/sociologo-su-profughi-sono-qui-a-caccia-di-donne-le-vostre/
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Con un bell’articolo sul quotidiano kuwaitiano Al-Rai, la giornalista araba Nadine Al-Budair ha invitato i lettori islamici a una riflessione:
Immaginate che i giovani occidentali vengano qui e compiano una missione suicida in una delle nostre piazze in nome della Croce. Immaginate di sentire le voci di monaci e sacerdoti, provenienti da chiese e luoghi di preghiera dentro e fuori il mondo arabo, che urlano negli altoparlanti e lanciano accuse contro i musulmani, chiamandoli infedeli e cantando: ‘Dio, elimina i musulmani e sconfiggili tutti’.
Immaginate che noi avessimo fornito ad un numero infinito di gruppi stranieri carte d’identità, cittadinanze, visti, posti di lavoro, istruzione gratuita, moderna assistenza sanitaria gratuita, previdenza sociale e così via, e che poi sia uscito fuori un membro di uno di questi gruppi, consumato dall’odio e dalla sete di sangue, e abbia ucciso i nostri figli nelle nostre strade, nei nostri edifici, negli uffici dei nostri giornali, nelle nostre moschee e nelle nostre scuole.
Queste immagini sono lontane dalla mente del terrorista arabo o musulmano, perché ha la certezza che l’Occidente sia umanitario e che il cittadino occidentale si rifiuti di rispondere così ai barbari crimini dei terroristi islamici. Nonostante gli atti terroristici di Al-Qaeda e dell’ISIS, noi stiamo sul suolo occidentale da anni senza alcun timore o preoccupazione. Milioni di musulmani – turisti, immigrati, studenti e persone in cerca di lavoro – hanno le porte aperte e le strade sicure.
E’ strano che noi condanniamo l’Occidente invece di affrontare ciò che sta accadendo in mezzo a noi: i modi estremisti in cui interpretiamo la sharia e il nostro atteggiamento reazionario l’uno verso l’altro e verso il mondo. E’ strano che noi condanniamo invece di chiedere scusa al mondo.
Certi opinionisti arabi promuovono un messaggio patetico e recitano all’orecchio del loro amico le stesse parole che lui ha ripetuto milioni di volte riferendosi ai terroristi musulmani: ‘Quelli non rappresentano l’islam, ma solo se stessi’.
Questo è tutto quello che sappiamo fare: assolverci dalla colpa.
http://www.mattinonline.ch/la-giornalista-islamica-chiede-la-pace-immaginate-se-i-cristiani-venissero-da-noi-per-uccidere/
IL PIANO KALERGI: L’AFRICANIZZAZIONE DELL’EUROPA PROGRAMMATA UN SECOLO FA
“Kalergi muovendosi dietro le quinte del “teatro europeo”, lontano dai riflettori, riuscì ad attrarre nelle sue trame i più importanti capi di stato, che si fecero sostenitori e promotori del suo progetto mondialista di unificazione continentale. un passo fondamentale fu dato nel 1922, quando Kalergi fonda a Vienna il movimento “Paneuropa”, puntando nettamente all’instaurazione di un Nuovo Ordine Mondiale. Mondialismo puro basato su una Federazione di Nazioni guidata dagli Stati Uniti e fortemente appoggiato dal Regno Unito di Winston Churchill, della loggia massonica B’nai B’rith e della stampa statunitense di regime.” Leggi l’intero articolo al seguente link:
http://www.quieuropa.it/il-piano-kalergi-quello-che-nessuno-ti-ha-mai-detto-sulleuropa/
Il “buonismo” dei massoni in Vaticano è contrario e opposto al Vangelo e alla dottrina cattolica. Gesù nel Vangelo, prevedendo che i cristiani sarebbero stati perseguitati, li esorta ad armarsi per difendere le proprie vite e quelle dei più deboli, donne, bambini ed anziani.
Disse Gesù:
«Quando vi ho mandato senza borsa, né bisaccia, né sandali, vi è forse mancato qualcosa?». Risposero: «Nulla». Ed egli soggiunse: «Ma ora, chi ha una borsa la prenda, e così una bisaccia; chi non ha spada, venda il mantello e ne compri una. Perché vi dico: deve compiersi in me questa parola della Scrittura: “E fu annoverato tra i malfattori”. Infatti tutto quello che mi riguarda volge al suo termine». Ed essi dissero: «Signore, ecco qui due spade». Ed egli rispose «Bastano queste».” (Vangelo san Luca, capitolo 22)
E’ da sottolineare che gli ecclesiastici massoni e scomunicati, da decenni hanno cominciato a modificare e a stravolgere la Sacra Scrittura e il Vangelo, con nuove e false traduzioni e versioni, per nascondere la verità. Ad esempio, nel passo evangelico sopra riportato, le nuove false versioni, dicono che Gesù disse: “Basta!”, mentre nella versione originale e autentica, Gesù disse: Bastano queste!”.
Vi ricordiamo che la versione della Bibbia e del Vangelo, originale ed autentica, è quella della “Vulgata”, stampata fino al 1959.
Nelle Fonti Francescane si legge:
“II Sultano sottopose a Francesco un’altra questione: “II vostro Signore insegna nei Vangeli che voi non dovete rendere male per male, e non dovete rifiutare neppure il mantello a chi vuoi togliervi la tonaca” Quanto più voi cristiani non dovreste invadere le nostre terre!”. Rispose il beato Francesco: “Mi sembra che voi non abbiate letto tutto il Vangelo. Altrove, infatti, è detto: “Se il tuo occhio ti è occasione di scandalo, cavalo e gettalo lontano da tè. E, con questo, Gesù ha voluto insegnarci che, se anche un uomo ci fosse amico o parente, o perfino fosse a noi caro come la pupilla dell’occhio, dovremmo essere disposti ad allontanarlo, a sradicarlo da noi, se tentasse di allontanarci dalla fede e dall’amore del nostro Dio. Proprio per questo, i cristiani agiscono secondo giustizia quando vi combattono, perché voi bestemmiate il nome di Cristo e vi adoperate ad allontanare dalla religione quanti uomini potete. Se invece voi voleste conoscere, confessare e adorare il Creatore e Redentore del mondo, vi amerebbero come se stessi!”.Fonte:"http://almasapientiae3.altervista.org/l-eresia-del-buonismo-e-il-suicidio-dei-cristiani.html"